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VERBANIA - 16-03-2023 -- L’acquisto on-line degli occhiali di Gucci è diventata la scusa per chiedere un prestito truffaldino. Non avrà conseguenze penali, perché l’imputato ha scelto la messa alla prova ed estinguerà il reato con lavori pubblici e risarcimento, la truffa aggravata che ha coinvolto una cinquantenne del Verbano. Una truffa diversa da quelle classiche che vengono perpetrate on-line, perché la fiducia della vittima è stata carpita due volte. La prima quando, dopo che la donna aveva messo in vendita sul sito subito.it un paio di occhiali di Gucci al prezzo di 110 euro, l’acquirente s’era finto interessato. La seconda quando, per consentirle di ricevere la somma pattuita, l’ha convinta a prestargli del denaro, dicendole che se fosse andata a uno sportello Postamat e gli avesse ricaricato 1.000 euro, gli avrebbe sbloccato la carta -in quel momento bloccata- dalla quale, immediatamente, gli avrebbe bonificato i 110 euro per gli occhiali.

Naturalmente, trattandosi di una truffa, incassato il denaro l’acquirente sparì. Risalendo ai dati della Potepay la Procura è arrivata a un 46enne bresciano, che è stato rinviato a giudizio e che, per questo procedimento, ha scelto un rito alternativo.

 


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