GRAVELLONA T. - 07-03-2023 -- Ormai è una multinazionale, un’azienda di successo che nel suo settore, la produzione di macchinari per il taglio e la lavorazione della pietra, opera con 9 filiali in 90 paesi del mondo, impiegando 450 dipendenti. Nel trentesimo anno di vita la Gmm, acronimo di Gravellona Macchine Marmo, ha chiuso il suo miglior esercizio di sempre. Nel 2022 il fatturato è schizzato a 124 milioni, in crescita del 18% rispetto all’anno precedente. L’Ebitda, il margine operativo lordo che fotografa lo stato di redditività di un’azienda, è addirittura aumentato del 45%, sino a 12 milioni, permettendo anche di ridurre fortemente l’indebitamento, nonostante i numerosi investimenti effettuati.

Merito delle acquisizioni mirate che il Ceo Marco Rampichini ha concretizzato con lo scopo di migliorare la sinergia tra le diverse divisioni, rilevando per esempio la Bavelloni in Italia e la quota residua della Techni Waterjet in Australia.

Tre decenni fa quattro soci diedero vita a una realtà che, con l’ingresso nel capitale sociale del fondo di private equity Consilium (detentore del 75% delle azioni) è cresciuta raggiungendo una dimensioni internazionale, destinata a consolidarsi e a crescere, come dimostrano i 50 milioni di commesse già chiuse per il 2023.