
BELLINZONA - 30-01-2023 -- Smart working transfrontaliero al capolinea. A meno d’un inaspettato intervento last minute del governo, domani sarà l’ultimo giorno nel quale i dipendenti italiani impiegati oltreconfine potranno lavorare -anche solo per un’ora- da casa, senza entrare in Svizzera. È infatti in scadenza l’accordo bilaterale che, nel 2020 e in tempo di pandemia, i due Paesi hanno sottoscritto per tutelare i posti di lavoro e ridurre il rischio di contagio. Da quel momento, passata l’emergenza, il telelavoro è diventata una costante per alcuni settori e per alcuni tipi di lavoro. Una costante che cesserà perché, nonostante gli appelli, non solo il provvedimento non è stato prorogato, ma l’Agenzia delle entrate italiana ha chiarito, rispondendo all’interpello di un lavoratore, che lo smart working transfrontaliero è vietato e che chi non oltrepassa fisicamente il confine nei giorni lavorativi, sarà assoggettato al pagamento delle tasse in Italia.


