VERBANIA - 10-01-2023 -- Una sola “canna”, passata e offerta, senza richiesta di pagamento. Non avrà conseguenze penali il mezzo grammo di marijuana che un 31enne cusiano -soggetto noto alla giustizia, anche per reati contro la persona- diede a un 17enne. Il fatto, rilevato dai carabinieri di Orta San Giulio nell’estate del 2021, l’ha portato a giudizio davanti al giudice monocratico con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. In quella sede, però, il pubblico ministero ha rilevato che, poiché il destinatario di quello spinello era un minorenne, l’aggravio della pena previsto dal codice non gli permetteva di accedere alla messa alla prova, né di essere giudicato, se non da un collegio di tre magistrati.
Oggi il caso è stato affrontato proprio dal collegio che, su richiesta dello stesso pubblico ministero Gianluca Periani, ha derubricato la vicenda a un caso minore. Trattandosi di una modica quantità, non venduta, e data a un giovane che era quasi maggiorenne, è stata chiesta l’applicazione della lieve tenuità, che prevede l’assoluzione, accordata dai giudici.


