VERBANIA - 09-01-2023 -- Un primo giorno, quasi -se non fosse per l’età- come a scuola, con l’emozione, in alcuni casi, di rivedersi dopo tanto tempo. Ha riaperto oggi, dopo tre anni di Covid e di post-pandemia, il Centro diurno anziani il Chiostro, intitolato alla memoria di don Giuseppe Cacciami, che ne fu l’ispiratore nel 2001.
Rispetto al 2020 l’attività è rimasta pressoché inalterata. A cambiare è stata la sede. La diocesi, proprietaria dell’ex Famiglia Studenti (oggi hotel Il Chiostro), ha votato la struttura di via fratelli Cervi al settore alberghiero, affidando la gestione a imprenditori del settore, facendo venir meno quel ruolo di aggregazione, di cultura e di socialità che per lunghi anni, fin quando don Cacciami ne è stato alla direzione, ha avuto.
S’è così completato il trasloco, favorito dalla parrocchia di San Vittore, che ha messo a disposizione una sala del Centro d’ascolto Caritas, in piazza san Vittore, affacciata sulla chiesa di Santa Marta. Lì, seguendo il passaparola, gli anziani si sono ritrovati oggi.
Con il trasferimento di don Eraldo De Agostini da Trarego Viggiona ad Arona, la presidenza dell’associazione è passata a Luigi Avenoso, che oggi ha dato il benvenuto ai frequentatori del Centro. Nelle prossime settimane si completerà l’allestimento della sala e il 3 marzo, anniversario del Centro anziani, ci sarà l’inaugurazione ufficiale.


