VERBANIA - 02-01-2023 -- Per qualcuno è un’espressione artistica, per altri imbrattamento. Comparsi nel primo periodo post lockdown sui muri di Intra, i dipinti in stile stencil realizzati da mano ignota vengono ufficialmente sdoganati oggi. Il Bansky di Verbania, che ha 41 anni, è originario di Brescia e ha scelto come nome d’arte Sabota, inaugura alle ore 17 la mostra personale “Sabota take note – stencil graffiti expo”. Resterà aperta sino al 30 gennaio, visitabile dal mercoledì alla domenica nella fascia oraria 15-18,30. La sede, Villa Simonetta, è istituzionale e l’evento è patrocinato dal comune di Verbania che, paradossalmente, nei mesi passati ha agito contro Sabota. La polizia municipale l’ha denunciato, inoltrando alla Procura anche le querele di privati cittadini, per imbrattamento e danneggiamento. Lo stesso ha fatto la questura.
Per Sabota questa è, non solo arte, ma espressione culturale. Nella filosofia di Take note la street art discende dai graffiti, che sono un “gesto sociale e politico”. “Oggi che viviamo in una società sempre più sorvegliante, manipolatrice ed algoritmica – scrive –, beh se tenete alla Libertà dovreste apprezzare con tutto il cuore un fenomeno come quello di graffiti e street art. Dovreste. In ogni caso, prendete nota per la prossima volta che vi ritroverete davanti ad un muro vandalizzato”.
Nella mostra si trova anche il progetto Swall, realizzato in collaborazione col modellista Bricksy.


