
VERBANIA - 24-12-2022 -- Aspettava un cuore nuovo per allungare una vita spesa per gli altri, ma non ce l’ha fatta. Complicazioni successive al trapianto al quale s’è sottoposto a Padova hanno provocato la morte di Fausto Spagnoli. Settantatre anni, medico chirurgo originario di Cannero Riviera -di cui è stato consigliere comunale-, non ha mai smesso di lavorare, nonostante i suoi problemi di salute. La malattia cardiaca s’era presentata presto nella sua carriera, spesa tra gli ospedali di Verbania, Domodossola, Casale Monferrato ma anche al Coq di Omegna. E quando non gli ha permesso di operare, s’è dedicato ad altro, assumendo per esempio l’incarico di direttore sanitario dell’Opera pia Domenico Uccelli di Cannobio. In questa veste ha affrontato la pandemia di Covid-19, senza risparmiarsi. Nell’annunciarne la scomparsa, il presidente dell’Ordine dei medici Antonio Lillo ne ha sottolineato le qualità umane. l’impegno e la dedizione.
Spagnoli, che viveva a Vignone, lascia la moglie Mara e il figlio Marco.


