GHIFFA - 23-12-2022 -- Culture antiche, incisioni e coppelle sono il filo conduttore che collega Ghiffa a Macchu Picchu. Geograficamente agli antipodi, la città sacra inca costruita sulle Ande a oltre 2.400 metri di altitudine e il borgo del Verbano che ospita nelle sue alture il parco del Sacro monte si sono idealmente gemellati nei giorni scorsi, quando sul Lago Maggiore è giunta una delegazione di studiosi.
I rappresentanti della "Cattedra Unesco - Antropologia della salute. Biosfera e sistemi di cura" dell'Università di Genova e del Parco archeologico peruviano di Machu Picchu hanno visitato il Sacro Monte di Ghiffa e altre località limitrofe per approfondire lo studio dei massi coppellati, preziose testimonianze preistoriche presenti nel parco del Sacro monte della Trinità e in altre alture del Verbano. L'obiettivo della visita è quello di instaurare una collaborazione per approfondire gli studi antropologici sui massi coppellati e sul loro antico e misterioso utilizzo e di stringere preziosi legami tra il Sacro Monte e il sito Unesco peruviano.


