VERBANIA - 12-12-2022 -- Due mesi e 20 giorni (pena sospesa) è quanto il Tribunale di Verbania ha stabilito per il ventunenne verbanese che, nella note dello scorso 20 marzo, aggredì i carabinieri. La pattuglia del Radiomobile di Verbania era intervenuta in via Ruga, a Pallanza, perché -poco prima delle 22- era stata segnalata la presenza molesta di un giovane che inveiva contro i passanti. Giunti sul posto i militari individuarono il giovane che, in stato alterato, stava dando in escandescenze. Cercarono di calmarlo ma, in tutta risposta, furono aggrediti. Dopo essersi divincolato, strappò dal volto la mascherina a un appuntato scelto, graffiandolo (con prognosi di tre giorni), e gli sputò al viso. Arrestato per resistenza e lesioni con l’aggravante d’aver agito contro un pubblico ufficiale, stamane è stato processato con rito direttissimo. Il giudice Ines Carabetta l’ha condannato alla stessa pena chiesta dal pm Anna Maria Rossi: due mesi e venti giorni, che non sconterà potendo godere del beneficio della sospensione condizionale.