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VERBANIA - 19-11-2022 -- La firma, nero su bianco, ancora non c’è, ma è ormai imminente l’ampliamento del Parco nazionale della Val Grande, che tra le principali novità vedrà l’ingresso di Verbania. Il tema è d’attualità da una ventina d’anni trascorsi in gran parte a rincorrere la burocrazia. Dagli atti di indirizzo alle adesioni formali s’è avviato un iter che è in dirittura d’arrivo e che prevede un ampliamento di oltre 2.000 ettari rispetto ai 15.000 attuali. Verbania contribuisce con una lingua di terra a cavallo del torrente San Bernardino che scende da Unchio e risale il Monterosso verso Cavandone. Entrano nella comunità del parco anche Mergozzo e Ornavasso, e si allargano le zone protette di Caprezzo e Vogogna.

In vista di questa novità e con uno sguardo proiettato sul futuro si tiene questa mattina a Villa Giulia il convegno “Un Parco in Città… la Città nel parco”. Giampiero Sammuri, presidente Federparchi, Luigi Spadone, attuale numero uno dell’ente, e il senatore Enrico Borghi interverranno sul tema “i parchi nazionali”. “La nascita di un parco” è il titolo della relazione del giornalista Teresio Valsesia; “Un fiume che unisce quello del sindaco di Ornavasso Filippo Cigala Fulgosi. Su “I parchi come motore dello sviluppo sostenibile” relazioneranno i rappresentanti delle attività imprenditoriali (Massimiliano Maroni per Federalberghi e Maurizio Battaglia per il Consorzio campeggiatore) e il presidente nazionale del Cai, Antonio Montani.


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