BAVENO - 13-11-2022 -- Atmosfera d’altri tempi oggi a Baveno. Come ormai consuetudine da parecchi anni l’autunno porta -con cadenza biennale- la manifestazione “Un salto nel passato”, che trasforma le vie del borgo lacustre in un villaggio animato da 350 figuranti in costume che proporranno una cinquantina di angoli degli antichi mestieri. Ci saranno, poi, stand gastronomici e i punti di ristoro. Il taglio del nastro è previsto a mezzogiorno sul lungolago, davanti al porto. Ospite d’onore, cui spetta la scarica a salve che da il via alla manifestazione, la Milizia tradizionale di Calasca”, che aprirà la sfilata per le vie del centro. Dalle 12,30 distribuzione di polenta e cotechino e trippa. Nel pomeriggio, ogni mezzora, si potrà partecipare alla visita guidata al centro monumentale di piazza della Chiesa e partecipare ai vari eventi collaterali: il gioco delle pignatte, i canti e balli del ‘700 e la musica con il gruppo “I ragazzi”.
Per tutta la giornata non sarà in vigore l’euro, bensì il franc bavenese che, scambiato a un euro e mezzo, sarà utilizzato per tutti gli acquisti e le consumazioni della giornata. La conclusione, in serata, con il falò delle 19,45 in piazza Matteotti.
A Baveno sono attese oltre 15.000 persone. Per l’evento, che si tiene ogni due anni e che nel 2020 è stato sospeso a causa del Covid, sono stati predisposti servizi di bus navetta e l’organizzazione invita i visitatori a non recarsi in auto a Baveno, dove i posteggi disponibili sono limitati, ma di utilizzare mezzi alternativi, tra cui il treno.


