VERBANIA - 07-11-2022 -- Aveva progettato di uccidere la ex e di farla finita, almeno così ha dichiarato alle forze dell'ordine il 51enne arrestato dagli uomini della polizia di stato. Il Gip del Tribunale di Verbania, a seguito della richiesta formulata dalla Procura della Repubblica, ha convalidato il fermo ed ha disposto la custodia cautelare in carcere del verbanese.

E' la serata del 23 ottobre, i poliziotti intervengono a casa di un uomo che palesa intenti omicidiari nei confronti della ex compagna.
Agli operatori l'uomo, con lucida freddezza, espone il proprio disegno criminoso senza far mistero del fatto che, una volta compiuto l'omicidio, si sarebbe tolto la vita.
Da immediati accertamenti emerge che la ex compagna dell'uomo, nella serata di giovedi 20 ottobre aveva subito l'incendio doloso della propria autovettura. I Vigili del Fuoco, intervenuti a spegnere il rigo avevano subito constatato che per l'innesco del rogo era stato utilizzato del liquido infiammabile versato su uno dei sedili del veicolo.

Venuti a conoscenza delle intenzioni dell'uomo, i poliziotti perquisiscono subito la sua abitazione trovando e sequestrando gli strumenti che il 51enne si era già procurato per porre in essere i propri propositi, sia di altri strumenti atti ad offendere tra cui una tanica metallica contenete residui di idrocarburi.
Quest'ultimo rinvenimento, insieme ad altri elementi indiziari, raccolti dalla Squadra Mobile, desunti dai filmati di alcuni impianti di videosorveglianza, hanno portato al fermo dell'uomo per l'incendio dell'autovettura della ex compagna. Incendio che per la sua modalità di esecuzione, per il luogo (pubblica via) orario di esecuzione (tardo pomeriggio arco temporale di rientro a casa di lavoratori e studenti) prossimità con altri veicoli avrebbe potuto innescare un "effetto domino" di fuoco, mettendo a repentaglio la pubblica incolumità.
L'uomo è ora ristretto nella Casa Circondariale di Verbania.