VERBANIA - 30-10-2022 -- La sede della Canottieri Verbania porti il nome di Gian Piero Galeazzi. Viene dal consigliere comunale Giovanni Brigatti, che è in contatto con la figlia del giornalista sportivo scomparso un anno fa, la proposta di ricordare le ascendenze verbanesi di “bisteccone” (così era soprannominato). Ascendenze non solo sportive. Il papà di Galeazzi, Rino, fu un valente canottiere ed allenatore di canottaggio che, dopo l’infanzia trascorsa a Pallanza e i primi colpi di remo dati proprio con la storica (è stata fondata nel 1896 come Canottieri Verbano) società gialloblù, si trasferì a Roma, dove anche il figlio praticò con buoni risultati la disciplina, abbandonata poi per la carriera giornalistica.

L’idea è stata presentata in settimana, durante la cerimonia di inaugurazione dei lavori di rimodernamento della sede della Canottieri Pallanza. Sono una ventina gli atleti del sodalizio presieduto da Mauro Petoletti, che ne è allenatore insieme ad Alessandro Sola. Grazie all’investimento del Comune, che ha speso 40.000 euro, avranno la possibilità di allenarsi in locali rinnovati e migliorati, sia sotto il punto di vista strutturale che ambientale, avendo risolto i problemi di dispersione termica.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Silvia Marchionini, gli assessori Patrich Rabaini e Giorgio Comoli, i consiglieri comunali Brigatti e Attalla Farah.