VERBANIA - 23-10-2022 -- Quarantadue in largo Tonolli e ottanta in Castagnola. Sono 122, stando ai calcoli del Comune, i posti auto che è possibile recuperare per i mesi (sette, da fine novembre a fine giugno 2023) nei quali piazza Garibaldi a Pallanza sarà un cantiere. Recependo le richieste di residenti e attività commerciali -contando che ci sono anche dipendenti e utenti di Palazzo di Città- è stata elaborata una proposta di sosta alternativa che, oltre al lungolago, chiama in causa la Castagnola.
Il grosso degli stalli che si pensa di recuperare stanno al di sopra di via Vittorio Veneto e via Cavallini, nella “difficile” viabilità di una collina frequentata quasi esclusivamente dalle vetture dei residenti. L’idea è di creare un percorso di sensi unici che, partendo da via alla Piana -all’altezza delle ex suore Preziosine- crei un anello con via delle Azalee, via Panoramica e Salita Borri. Il tratto terminale di via Panoramica, la strada che sbuca sulla litoranea in prossimità dell’ex hotel Astor, ora condominio, sarebbe a scendere. Riducendo la carreggiata, che già molto larga non è, si conta di reperire 30 posti in via alla Piana, 20 in via delle Azalee, 20 sulla Salita Borri, 10 più 30 in via Panoramica.
È una soluzione ardita, sia perché si tratta di strade sostanzialmente vicinali (via Panoramica, addirittura, è privata) e strette, sia perché in pendenza, sia perché non certo agevoli per raggiungere il lungolago. Salire in Castagnola dall’oratorio don Bosco e girare in quel dedalo per piazzare l’auto -si immagina per una sosta lunga, perché per commissioni veloci non ne vale la pena- e scendere a piedi (per poi risalire) porta via parecchio tempo.


