VERBANIA - 06-10-2022 -- Altri cinque mesi di carcere. È in continuazione con una precedente sentenza, quella per la quale si trovava agli arresti domiciliari, la pena con la quale il Tribunale di Verbania ha sanzionato la 53enne verbanese arrestata lo scorso 7 settembre per spaccio. I carabinieri l’avevano scoperta a distribuire eroina con un originale metodo che le permetteva di non lasciare la propria abitazione dove, su ordine del magistrato di sorveglianza, stava finendo di scontare proprio una condanna per droga.
Dalla finestra, conclusa la trattativa, soddisfaceva gli ordini gettando lo stupefacente al cliente, che poi pagava lasciando il denaro nella buca delle lettere, ritirato da una terza persona.
I carabinieri del Radiomobile il mese scorso l’hanno sorpresa in flagranza, facendo confessare un cliente che aveva acquistato 50 euro di eroina e sequestrando nell’appartamento 7,6 grammi della stessa sostanza e 0,9 di cocaina, insieme all’attrezzatura per il confezionamento.
Dopo quell’arresto, il Tribunale di sorveglianza di Torino le ha revocato i domiciliari e ora è detenuta nel carcere di Vercelli. Stamane è comparsa davanti al giudice per il processo per direttissima celebrato con rito abbreviato.
La 53enne, difesa dall’avvocato Alberto Pelfini, è stata condannata ma la pena è stata inferiore all’anno -più la pena pecuniaria- chiesto dal pm perché il giudice ha accolto la richiesta di mettere in continuazione la condanna con quella precedente.


