1

cc canno

CANNOBIO - 27-09-2022 -- Aveva le mani sul parapetto e stava per gettarsi nel vuoto da un’altezza di trenta metri. È così, intervenendo tempestivamente, che ieri mattina i carabinieri del Nucleo radiomobile hanno trovato, afferrandolo e mettendolo in salvo, un trentenne che minaccia il suicidio. I militari sono intervenuti di primo mattino. Poco dopo le 5 un residente della frazione Traffiume ha avvertito, provenienti dall’Orrido di Sant’Anna, potenti urla seguite, gridando, dall’intenzione di gettarsi. Preoccupato, ha immediatamente chiamato il numero di emergenza, che ha portato all’arrivo dei carabinieri. I militari hanno trovato il giovane in stato d’agitazione e d’alterazione –aveva con molta probabilità abusato d’alcol– già in procinto di buttarsi. Aveva, infatti, scavalcato il bordo del ponte in sasso che sovrasta l’Orrido, ed era aggrappato ad esso con le mani, penzoloni. È stato immediatamente soccorso e affidato all’ambulanza. Il personale sanitario se ne è preso carico e l’ha portato al Dea dell’ospedale “Castelli” di Verbania.

 


Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.