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arolo

LEGGIUNO - 11-07-2022 -- È morto in ospedale, dopo tre giorni di cure nel reparto di terapia intensiva, senza che mai riprendesse conoscenza. Erano disperate, mercoledì scorso, le condizioni del quindicenne che stava annegando sulla spiaggia di Arolo di Leggiuno, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Gli altri bagnanti l’avevano visto andare in difficoltà in acqua, non riemergere. L’avevano portato a riva e, grazie alla presenza del defibrillatore e alle manovre d’emergenza, era stato tenuto in vita dai soccorritori e trasportato all’ospedale di Circolo. Lì, nel pomeriggio di sabato, è deceduto.

 


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