VERBANIA - 01-07-2022 -- Al giudice la giustificazione “sono in ferie” non è piaciuta e, reputato illegittimo l’impedimento a non presenziare in aula, l’ha multata. È di 512 euro, il massimo previsto dal codice, la sanzione che il giudice Antonietta Sacco ha comminato ieri a una dirigente di Esselunga. Residente in provincia di Milano, dipendente delegata a presentare denunce per conto della società, era chiamata a raccontare le circostanze che avevano portato al fermo e alla denuncia di un verbanese che, a fine novembre del 2019, era stato sorpreso da un addetto alla sicurezza mentre portava fuori dal punto vendita di Pallanza una scatola contenente i pezzi di Lego -linea Technic, la più costosa- per costruire un modello di Porsche.

La signora, raggiunta dalla citazione a inizio febbraio, ha fatto pervenire al Tribunale una e-mail in cui spiegava di essere in vacanza e, quindi, di non poter raggiungere Verbania. “Non è un impedimento assoluto” - ha detto il magistrato, che ha anche disposto nei suoi confronti l’accompagnamento coattivo da parte delle forze dell’ordine. Fortuna sua, sentiti gli altri testimoni, il giudice ha ritenuto superfluo ascoltarla, revocando l’accompagnamento coattivo ma lasciando inalterata la multa.