VERBANIA - 29-05-2022 - - A ricordo dell’evento e di chi ne fu protagonista, rimangono una pianta e un cartello. Era il 21 ottobre del 1988 il giorno in cui, in una Verbania blindata, si incontrarono a Villa Taranto -oggi sede della prefettura, allora residenza di proprietà della presidenza del Consiglio dei ministri- l’allora premier Ciriaco De Mita e il primo ministro inglese Margaret Thatcher. L’episodio torna a galla in questi giorni, in occasione della morte di De Mita, uno degli ultimi democristiani, navigatissimo politico della prima repubblica.
Con un anno d’anticipo rispetto alla caduta del Muro di Berlino, il presidente italiano s’era recato in Unione sovietica per parlare con Mikhail Gorbaciov, avvertendo gli scricchiolii del sistema comunista. Di ritorno volle incontrare la “lady di ferro”, protagonista assoluta della politica europea. A margine di quell’incontro, i cui esiti politici furono insoddisfacenti, Thatcher piantò una magnolia Kewensis che ancora oggi cresce e ombreggia il parco di Villa Taranto.


