VERBANIA - 08-04-2022 -- Paolo Carta è conosciuto come artista dell'illusione, per la capacità straordinaria di rappresentare la magia e farne racconto come solo i grandi prestigiatori e illusionisti sanno fare. Per questo è noto a livello internazionale, ma pochi sanno che la sua ultima sfida ha un sapore diverso. Riguarda la spiritualità e in particolare la Bibbia, nella quale negli ultimi tempi s'è immerso affrontando uno studio letterale ed etimologico approfondito. E sfruttando le sue conoscenze di esperto dell’illusione ora prova a svelarne i segreti, aiutando il pubblico a riconoscere le "trappole" di un testo per molti versi ancora denso di misteri.
La rinata Villa Simonetta ospiterà un doppio appuntamento con Paolo Carta: stasera (8 aprile ore 20-45 ingresso libero) e venerdì 29 aprile. Punto di partenza: la lettura del primo versetto della Genesi 1:1 nella conferenza spettacolo “In Principio. La Bibbia, letteralmente parlando”.
“Conoscevo la Bibbia soltanto per sentito dire - afferma Paolo - come succede a molti di noi. Studiandola, ho scoperto quanto sia scritta in maniera incredibile anche solo dal punto di vista letterale. La mia è una sincera ammirazione per il testo innanzitutto, maggiormente apprezzato grazie al mio background artistico di storyteller, e vorrei che anche il pubblico possa provare lo stesso mio stupore di quando l’ho letta per davvero!”
“Lo scopo - racconta Paolo - è, allo stesso tempo, sia quello di intrattenere sia quello di scoprire insieme al pubblico la meraviglia dei significati nascosti tra antiche parole, svelando significati sorprendenti ed interessanti, a prescindere dal credo o dalla cultura di appartenenza. Questa è anche la ragione per cui questa conferenza è da considerarsi adatta a qualsiasi tipo di pubblico, che potrà intervenire con le proprie domande e considerazioni”.
La conferenza racconterà la bellezza artistica che si cela tra e al di sotto delle frasi di un’opera letteraria grandiosa, come è la Bibbia, attraverso il significato di alcune parole ebraiche spiegate in maniera semplice, attraverso l’uso di immagini, alla portata di tutti.
In particolare, l’esposizione vede l’analisi letterale del primo versetto (Genesi 1:1): “In principio Dio creò i cieli e la terra”.
“Il pubblico - prosegue Paolo - rimarrà letteralmente stupito nello scoprire i segreti di quest’opera, ai più tuttora sconosciuta, esattamente come è accaduto a me quando ho intrapreso questo affascinante studio. Nel farlo, ho avuto l’impressione di risolvere finalmente un puzzle che mi ha donato la visione d’insieme”.


