1

tribunale esterno 16 1

VERBANIA - 26-01-2022 -- “Giudice, fermi la deposizione...”. È iniziata così, con la richiesta di sospendere l’audizione del testimone perché ha rilasciato dichiarazioni auto-indizianti, la contestazione dell’avvocato Gabriele Pipicelli che, in un processo per guida in stato di ebbrezza, difende il suo cliente contrattaccando.

Il suo obiettivo sono i carabinieri che, di pattuglia, nonostante avessero riscontrato nell’imputato i sintomi d’una guida sotto l’effetto dell’alcol, dopo il primo controllo su strada gli permisero di guidare l’automobile dal punto in cui si trovava -la zona del Plusc, a Intra- sino alla caserma di Pallanza. “Hanno concorso nel reato di guida in stato di ebbrezza” - ha osservato l’avvocato, la cui richiesta è stata respinta dal giudice Beatrice Alesci, che ha invitato a procedere.

Il militare, uno dei due componenti l’equipaggio in servizio la notte del 30 dicembre 2020, alle 2 fermò il veicolo dell’imputato, che presentava alito vinoso e segni riconducibili all’ebbrezza. Fu sottoposto al test cosiddetto precursore, che dà come esito tre colori: verde (tasso alcolico sotto la norma), arancione (possibile ebbrezza) e rosso (ubriachezza quasi certa). Con l’arancione i carabinieri decisero di sottoporlo al test dell’etilometro, apparecchio che però quella notte non avevano in auto.

Trovandosi a meno di un chilometro dalla stazione, invitarono quindi l’automobilista a seguirli guidando la propria auto. Che, una volta accertato che il tasso fosse fuori norma (poco meno di 1 grammo per litro, cioè oltre la soglia del codice penale), affidarono a un parente, giunto per prendere l’uomo nel frattempo denunciato.

Il processo è stato aggiornato dal giudice a marzo per discussione e sentenza.

 


Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.