STRESA - 03-11-2021 -- Chiude la biglietteria di Stresa. Col 31 ottobre è scaduto il contratto (già prorogato) delle dipendenti assunte per tenere aperto lo sportello della stazione ferroviaria, da anni a rischio dismissione per la razionalizzazione operata dalle Ferrovie. La mobilitazione dell’opinione pubblica e della politica aveva scongiurato la chiusura già nei mesi scorsi, ma sono solo e semplicemente stati allungati i tempi. Col 31 ottobre la saracinesca è stata abbassata. Due cartelli invitano l’utenza a rivolgersi all’apparecchio elettronico presente nella sala d’aspetto o nelle ricevitorie e agenzie di viaggio abilitate alla vendita di biglietti presenti in città.
Per Stresa si tratta, oltre che della perdita di un servizio per i viaggiatori, anche per la comunità e riduce l’importanza della stazione. La biglietteria aprì nel 1905 in concomitanza con la tratta Arona-Domodossola, che un anno più tardi, con l’apertura del traforo del Sempione e il passaggio dei convogli internazionali tra cui l’Orient Express, fece di Stresa una fermata importante.


