VERBANIA - 20-07-2021 - Storie sorprendenti e ricordi dell’antica società montanara, l’epica della scoperta delle alte quote, i processi di rinaturalizzazione di intere vallate, fino alla contemporanea comparsa dei “nuovi montanari”. Sono parte dei temi affrontati ne "La neve delle rondini", il nuovo spettacolo dello scrittore Marco Albino Ferrari in programma in prima assoluta al teatro Maggiore sabato 24 luglio (ore 21). Lo spettacolo giunge a Verbania nell'ambito di "UNA Festival, il respiro dei parchi d'Italia", rassegna ideata da un artista, un comunicatore e una biologa nel primo lockdown legato alla pandemia da Covid-19. Protagonisti sono gli spazi naturali dei Parchi che ospitano eventi artistici di alto livello, per celebrare e riscoprire insieme il rapporto tra uomo, natura e arte.
Dopo il successo della prima edizione del 2020, si torna con alcuni appuntamenti ambientati nelle aree protette coinvolte dal progetto. Tra queste, appunto, il parco nazionale della Valgrande che propone lo spettacolo di Ferrari come uno dei due appuntamenti più attesi della rassegna, l'altro è quello con Ludovico Einaudi, uno dei più straordinari pianisti contemporanei, in programma il prossimo 30 luglio nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Dalla presentazione di "la neve delle rondini" - Quando si dice Alpi, subito vengono in mente le località alla moda: Courmayeur, Cervinia, Cortina...
In realtà questi luoghi dell’industria del turismo non sono che spazi circoscritti nel ben più vasto “arcipelago alpino”. Oltre alle montagne da cartolina si apre un mondo in gran parte sconosciuto e semi-abbandonato dopo lo spopolamento degli anni Sessanta e Settanta, il mondo raccontato in LA NEVE DELLE RONDINI. MARCO ALBINO FERRARI, giornalista, scrittore e sceneggiatore, racconta storie sorprendenti di questi luoghi e accompagna il pubblico fra i ricordi dell’antica società montanara, narra l’epica della scoperta delle alte quote, i processi di rinaturalizzazione di intere vallate, fino alla contemporanea comparsa dei “nuovi montanari”.
Nel monologo sono protagonisti tre luoghi simbolo delle “Alpi che rinascono”, esempi virtuosi di una “nuova cultura del limite”: il Parco Nazionale della Val Grande con la sua “piccola capitale” Cicogna; Ostana e il Parco del Monviso; il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Offrendo una riflessione sulle Alpi, spazio geografico e mentale che può indicare la via verso nuovi e virtuosi modelli di vita, Ferrari propone con il suo stile inconfondibile un monologo coinvolgente. Ad accompagnare i testi dell'autore ci saranno le musiche originali e gli effetti sonori di Francesco Zago, il montaggio video e gli effetti speciali di Mara Colombo.
È possibile acquistare i biglietti per lo spettacolo online al link https://toptix1.mioticket.it/fondazioneilmaggiore/. Presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Verbania, o alla biglietteria del Teatro la sera degli spettacoli, dalle ore 18. Biglietto 8 euro, diritti di prevendita 1,50 euro (fino a 2 ore prima di ogni evento.


