
BAVENO - 20-07-2021 -- Imprenditore, albergatore, politico e appassionato del bello e della cultura. S’è spento ieri all’età di 88 anni Pietro Paolo D’Amico, l’ex proprietario -l’ha ceduto solo pochi mesi fa- dell’albergo Lido Palace di Baveno, figura di rilievo nel panorama turistico (e non solo) locale degli ultimi quarant’anni. Marchigiano originario di Loreto, città della quale fu sindaco per due anni dal 1970 al 1972, fin da giovane intraprese la carriera nell’hotellerie seguendo l’attività di famiglia. Negli anni ‘60 si mise in proprio e, all’inizio degli anni ‘80, approdò sul Lago Maggiore acquistando l’albergo che, a inizio Novecento, aveva ospitato la luna di miele di Winston Churchill. Finanziò un robusto investimento e affiancò all’ospitalità l’attività culturale, ospitando numerosi eventi e mostre. Era appassionato di cultura ma anche cultore del bello, che ha difeso per anni come vicepresidente della locale sezione di Italia Nostra.
Commendatore al merito della Repubblica, ha ceduto l’hotel lo scorso anno a Mikhail Kuznirovich, magnate moscovita del lusso che ha in animo di ristrutturare e ampliare il Lido Palace per trasformarlo in un relais esclusivo.


