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MINUSIO - 17-07-2021 -- Il corpo si trovava a oltre mezzo chilometro dalla riva, a 85 metri di profondità. È grazie al lavoro dei sommozzatori del Gres – Gruppo ricerca elettronica subacquea venuti dai cantoni Ginevra e Vaud che, ieri sera, è stato possibile recuperare la salma del 21enne portoghese annegato lunedì davanti alle acque di Minusio, dopo essersi tuffato dal pedalò. Le operazioni sono state complesse e, determinante, è stato l’impiego di un sonar che rileva il fondale e di un robot dotato di telecamere. Grazie alle apparecchiature tecnologiche è stato possibile individuare il corpo del giovane, che è stato così recuperato.

 


 

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