VERBANIA - 04-07-2021 -- Rivoluzione nelle parrocchie verbanesi. Nella prima domenica di luglio il vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla ha informato i fedeli di diversi spostamenti di sacerdoti all’interno della diocesi, che coinvolgono significativamente il Verbano. Don Adriano Micotti, attuale parroco di Trobaso, Cossogno e Caprezzo, lascia dopo sedici anni il capoluogo per trasferirsi a Romentino, da dove se ne andrà – destinazione il Vergante – don Luigi Marchetti.

Al suo posto è stato scelto un giovane sacerdote, don Marco Masoni, che è stato ordinato 14 anni fa e che dopo nove anni all’oratorio di Cameri, nell’ultimo lustro è stato direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile. Si occuperà anche di Renco e di Unchio, nell’ottica di una sempre maggior sinergia tra le parrocchie verbanesi, perché lascia l’incarico di parroco, per sopraggiunti limiti d’età, don Riccardo Bonacci, che rimarrà comunque in servizio a Renco e a Unchio dove svolge il servizio pastorale rispettivamente da 27 e 16 anni.

Quello di don Adriano non è l’unico avvicendamento verbanese. Don Roberto Salsa, già vicario del vescovo per il Verbano (da qualche anno i vicariati del Verbano e del Cusio sono stati uniti nel vicariato dei laghi) e parroco di San Leonardo e Santo Stefano, andrà ad Arona come collaboratore di don Claudio Leonardi delle parrocchie cittadine: Arona centro, Mercurago, Montrigiasco e Dagnente. Si chiude dopo 44 anni la parentesi verbanese di don Salsa, che arrivò nel 1977 a Trobaso, dove fu vice di don Ezio Caretti prima di diventare lui stesso parroco -dal 1991 al 2005- lasciando poi San Pietro per Pallanza. È stato anche cappellano dell’ospedale e del carcere. Al suo posto ci sarà don Riccardo Zaninetti, che ha 41 anni, è sacerdote da 16 ed è coadiutore della parrocchia di Domodossola.

Tutti i trasferimenti operati dal vescovo saranno effettivi con il mese di settembre. Nella foto, da sinistra: don Adriano Micotti e don Roberto Salsa.