VERBANIA - 02-07-2021 -- L’obiettivo dichiarato è la Bandiera blu, il bollino d’eccellenza per la balneazione di qualità (ambientale e dei servizi) che viene assegnato alle migliori strutture attrezzate d’Italia. È in quest’ottica che ieri mattina, all’inaugurazione delle spiagge Bel Sito-Tre ponti e Buon rimedio, s’è espressa il sindaco Silvia Marchionini che, sottolineando la valenza turistica dell’investimento, ha posto l’accento proprio sui servizi di una spiaggia che è facilmente accessibile anche in auto, dotata di servizi igienici, vigilata da due bagnini e ha la videosorveglianza. “Per quest’anno dal 1° luglio al 15 settembre, la gestione sarà nostra – ha detto –: valuteremo per il futuro un gestore. È importante perché completiamo un progetto complessivo di spiagge che va da Fondotoce a Pallanza passando per Suna. Sono tutte collegate dalla pista ciclabile e stiamo pensando all’istituzione di un bus navetta, gestibile con una app, che ci permetterebbe di chiedere la bandiera blu”.

Sono quasi vent’anni che questo riconoscimento manca alla città di Verbania. L’aveva ottenuto nei primi anni Duemila, sotto la seconda giunta Reschigna, ma i progetti di ammodernamento e riqualificazione di lidi e arenili non erano andati avanti di pari passo con le richieste della Fee (Foundation for enviromental education) di sempre maggiori standard di qualità.

L’idea di riqualificare le spiagge da Pallanza a Fondotoce è nata in quel periodo, avanzata per la prima volta dall’assessore all’Ambiente Michele Rago. Da lì in avanti, a ogni mandato amministrativo, anche cercando fondi ad hoc, s’è aggiunto un pezzo: colonia solare di Suna, spiaggia della Polisportiva Verbano, Beata Giovannina e, ora, Buon Rimedio e Bel Sito-Tre Ponti.

Ieri mattina il sindaco Silvia Marchionini, con gran parte della giunta, ha sovrinteso al taglio del nastro, presentando anche i bagnini della Società nazionale di salvamento che, con due persone ogni giorno a rotazione ogni 15 giorni, veglieranno sui bagnanti. “Abbiamo pensato anche a un uso serale – ha concluso il primo cittadino – invitando i locali della città a organizzare feste ed eventi, anche per sgravare la movida dal centro storico”.