VERBANIA - 29.04.2021 - Toccante il monologo che Enrico Brignano ha dedicato nei giorni scorsi a Maria Peron e alla gente comune che si rese protagonista della Resistenza. L'attore, nell'ambito del programma "Un'ora sola vi vorrei", in onda su Rai2 il martedì sera, ha preso l'esempio dell'infermiera Maria Peron per parlare di tutti quegli italiani che si opposero al nazifascismo senza imbracciare il fucile, ma percorrendo altre strade con eguale determinazione. Dalla nascita a Padova, nel 1915, agli studi per infermiera, al lavoro presso il Niguarda di Milano; Enrico Brignano ha ripercorso la vita di Maria, il suo impegno nel salvare vite, nella cura delle persone, ma anche nell'aiuto fornito per sottrarle agli arresti e alla deportazione. Una missione d'infermiera mai venuta meno, tra le corsie di un ospedale così come tra le montagne della Val Grande. E' qui che conosce un soldatino in fuga, il georgiano Laurenti Giapparize, arruolato a forza dall'esercito tedesco dal quale aveva poi disertato per unirsi ai partigiani. Laurenti è ferito, Maria lo cura, scocca la scintilla. A guerra appena finita si sposeranno nella chiesa di Cicogna e vivranno a Verbania. Maria morirà a 61 anni. L'impegno di Maria Peron sarà onorato con il conferimento di 5 medaglie al merito tra le quali la Medaglia d'oro della Resistenza.
Il monologo di Enrico Rignano si può vedere su rauPlay o su YouTube all'indirizzo seguente:
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=KYmDLFaoKUM&feature=share


