VERBANIA - 27-04-2021 -- Un parco-museo omaggio alle camelie e al suo “signore”. È questa l’ipotesi con la quale il sindaco di Verbania Silvia Marchionini ha firmato e depositato la proposta di variante al Piano regolatore che interviene sull’area ex Hillebrand di Pallanza.
In viale Azari, di fronte al palazzo che ospitava l’Agenzia delle Entrate, si trovano l’abitazione e le vecchie serre appartenute a Piero Hillebrand, maestro di floricoltura e benemerito verbanese scomparso nel febbraio del 2019 all’età di 89 anni. Il compendio, oggetto di cause civili e lunghi contenziosi, nel 2011 è stato classificato con una variante al Prg come area commerciale.
Al suo interno la catena di discount Eurospin intende oggi costruire -ha già avviato le pratiche- un nuovo punto vendita contro il quale si sono levate le proteste di personalità politiche, movimenti e associazioni, che non vogliono “bruciare” un’area verde a favore di un nuovo negozio della Gdo.
Costretta a ricucire anche con la sua maggioranza, il sindaco Silvia Marchioini ha preso tempo invitando la proprietà a chiedere, per quell’area, la procedura di Valutazione ambientale strategica (che si sarebbe comunque dovuta fare). Ora, però, ha compiuto un passo in più e, intervenendo in prima persona, ha firmato la proposta di variante al Prg che prevede il mantenimento di una parte pubblica dell’area ex Hillebrand.
Il 16 aprile ha depositato l’istanza che “vista la volontà dell’Amministrazione comunale di salvaguardare la memoria del grande studioso di camelie quale è stato Piero Hillebrand, discendente di una famiglia di floricoltori”, ipotizza “in futuro di realizzare, attorno alla sua abitazione in viale Azari, un’area a parco”. Per questo propone che sul solo mappale in cui insiste la casa, la destinazione d’uso sia variata ad area per servizi e attrezzature pubbliche di interesse comune.
Guardando frontalmente la proprietà, la villa si trova all’estrema sinistra, circondata da verde incolto. Lo spazio delle serre, che occupa un’area di dimensioni più che triple, è situata a destra. Le due aree sono divise dal vialetto ortogonale a viale Azari e che s’allunga all’interno del compendio dall’unico accesso carraio, posto a pochi metri dalla rotonda (foto sotto, tratta da Google Earth).
