VERBANIA - 15.04.2021 - "Ancora Italia VCO", dopo la manifestazione di sabato scorso che ha visto riunirsi in piazza a Intra circa 500 persone, si difende dalle accuse mosse da diverse forze politiche con toni che il movimento ritiene "offensivi e pieni di livore ingiustificato". "Ridurre il discorso ad etichette vuote ed inutili, false e volutamente fuorvianti, quali 'no vax', o addirittura vergognose come 'negazionisti', è indice di pochezza critica e totale assenza di argomenti. Chi ci accusa di queste 'nefandezze' dimostra scarsa capacità di dialogo democratico - scrivono -.
Nessuno di noi ha mai sostenuto l’inutilità dei vaccini a patto che essi siano ampiamente testati, e non certo sperimentali come quelli di cui si vuole introdurre l’obbligatorietà.
Rifiutiamo, quindi, con sdegno gli epiteti e i luoghi comuni con cui si cerca vigliaccamente di banalizzare una nostra azione politica tesa unicamente al rispetto della carta costituzionale, e alla garanzia di libertà per tutti i cittadini
Restiamo a disposizione per un confronto franco e finalmente corretto, nel quale si possano argomentare lucidamente le proprie posizioni in un contesto democratico" conclude la nota di "Ancora Italia VCO".