VERBANIA - 15-04-2021 -- Al momento è in carcere in attesa della sentenza ma poi, una volta definiti i conti con la giustizia, ci resterà per scontare le pene residue che ha concordato con la Procura. Tre furti aggravati e due danneggiamenti sono i reati contestati al 25enne Driss El Anizi, italomarocchino originario del Torinese che da qualche anno vive con la compagna, una nicaraguense di 36 anni, a Piedimulera. I due hanno parecchi precedenti di polizia e, negli ultimi tempi, sono stati al centro di episodi di microcriminalità che hanno creato anche proteste in paese. Il giovane è stato arrestato in più occasioni e, ora che i procedimenti penali in cui è imputato sono giunti in aula, ha deciso di patteggiare. Difeso dall’avvocato Roberto Gentina, ha messo insieme tutti i processi concordando una pena finale di 2 anni, 6 mesi e 600 euro di multa, che dovrà scontare non potendo beneficiare della sospensione condizionale. L’accordo, già formalizzato, sarà ratificato dal giudice DOnatella Banci Buonamici e davanti al pm Anna Maria Rossi nell’udienza del 21 aprile.
Sempre ieri lo stesso 26enne è stato condannato con rito abbreviato a un mese per la violazione del foglio di via da Piedimulera e attende l’esito di un ulteriore procedimento per minacce aggravate che verrà discusso in udienza preliminare il 25 maggio.


