1

tribunale vb esterno

VERBANIA - 29-03-2021 -- Tre giorni di astensione da ogni processo contro un sistema digitale che non funziona. È il “portale del penale” l’oggetto della protesta dei penalisti italiani che, oggi, domani e dopodomani, hanno indetto tre giorni di sciopero. Pongono l’attenzione, in particolare, sul sistema introdotto con il D.Livo 176/2020 e con un successivo decreto ministeriale di gennaio 2021, che obbliga gli avvocati a interloquire con la Procura solo per via telematica. Deposito di memorie, documenti, istanze, opposizioni alle archiviazioni, denunce, querele, dismissione dei mandati ecc… ecc… fintanto che perdurerà la pandemia –ma non è escluso, anche oltre– si possono presentare solo on-line. Secondo l’Unione delle Camere penali italiane il software nasce obsoleto, non funziona correttamente, non fornisce prove dell’avvenuto caricamento dei documenti. E, in sostanza, nuoce al loro lavoro e ai diritti degli indagati/imputati.

Già ancor prima che si insediasse il governo Draghi, i penalisti hanno chiesto che, nella fase di transizione, si potessero utilizzare i due canali, cartaceo e telematico, ma la richiesta non è stata accolta. Ora, nel proclamare l’astensione cui aderisce anche la Camera penale di Verbania, gli avvocati si rivolgono anche al neoministro della Giustizia Marta Cartabia.

 


 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.