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cc v veneto

VERBANIA - 01-01-2020 -- Ha trascorso Capodanno nella camera di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri, arrestato per danneggiamento aggravato, resistenza e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. È stata alquanto “movimentata” la notte di San Silvestro di un 45enne verbanese. Pregiudicato, violando il coprifuoco, ha lasciato la sua abitazione di Pallanza e -con un martello in masno- s’è diretto a piedi verso la ciclabile di via Vittorio Veneto. Era in stato di forte alterazione e, senza alcun motivo, s’è accanito contro la telecamera di videosorveglianza di una villa a lago alla quale s’accede dalla litoranea. Il gesto inconsulto non è passato inosservato e dai residenti del quartiere è partita la chiamata al numero di emergenza. Sul posto sono intervenuti la pattuglia dei carabinieri di Stresa, già impegnato in un servizio di controllo per il Capodanno, e una del Nucleo radiomobile di Verbania. La vista dei militari no ha placato l’uomo che, anzi, gli s’è scagliato contro tentando di colpirli a martellate. È stato bloccato, ammanettato e arrestato. Le sue intemperanze sono proseguite al comando di piazza generale Della Chiesa, dove ha danneggiato con un calcio una parete di cartongesso mentre i carabinieri stavano svolgendo le incombenze burocratiche. Oltre alla resistenza e al danneggiamento, gli viene contestato anche lo spaccio di stupefacenti: nella perquisizione domiciliare (abita a poche decine di metri dal luogo in cui è stato fermato) sono stati trovati 66 grammi di marijuana e 4 di hashish.

 


 

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