BAVENO - 11.11.2020 -- Anche Feriolo
potrebbe avere il suo campo da gioco sintetico. Con i lavori al “Galli”, Baveno è stata, negli anni scorsi, la prima città della provincia a dotarsi di uno stadio fruibile tutto l’anno, privo di quei problemi di tenuta del manto erboso che sono un freno per l’attività, anche giovanile. Ora il Comune punta al bis. Nelle scorse settimane, alla vigilia della scadenza del bando “Sport e periferie” pubblicato dall’Ufficio sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, la giunta Monti ha approvato il progetto definitivo per l’altro impianto cittadino, il “Gianni Quaranta” di Feriolo. Realizzato nei primi anni Duemila per la frazione bavenese, casa dell’omonima squadra che è arrivata a giocare in Promozione, per la sua collocazione -sotto l’autostrada A26, in una zona umida e poco esposta al sole- ha da sempre problemi di manutenzione e difficoltà nell’utilizzo in caso di pioggia. Problemi che sparirebbero con l’introduzione dell’erba sintetica, il cui costo è di 650.000 euro.


