BAVENO - 30-10-2020 -- “Chi vuole fare musica,
la faccia per passione, senza pensare di diventare famoso”. È questo il consiglio di Massimo Bonelli a chi ambisce a intraprendere una carriera tra le note. L’ex direttore di Sony Italia l’ha dato nei giorni scorsi ai soci del Lions club Verbano Borromeo riunitisi all’hotel Splendid di Baveno. Il meeting aveva come ospite il manager che per 35 anni ha vissuto dall’interno il mondo della discografia internazionale, conoscendo da vicino rockstar come Paul McCartney, Freddie Mercury, Bruce Springsteen e Michael Jackson. Con quest’ultimo, in particolare, aveva stretto un’amicizia raccontata nel libro “La vera fiaba di EmJay (thr king of pop)”, un racconto a metà tra la fantasia e realtà.
Ai soci Lions Bonelli ha svelato divertenti e curiosi aneddoti dei musicisti del mondo del rock e del pop, italiani e stranieri, conosciuti durante il lavoro, descrivendone anche l’aspetto più personale, quello che va oltre alla maschera indossata sul palco.
Nella foto, da sinistra, Bonelli e il presidente del Lions Verbano Borromeo Cesare De Righetti.


