VERBANIA - 04-10-2020 -- Domani, 5 ottobre,
è fissata al tribunale di Verbania l’udienza del procedimento penale n. 133/2017 che vede imputata di diffamazione aggravata a mezzo Facebook Agnese Bresciani e parte offesa Silvia Marchionini. Di seguito riportiamo la lettera di scuse dell’imputata.
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Gentilissima Silvia Marchionini,
l'imputazione formulata nei miei confronti una diffamazione a mezzo Facebook, asseritamente compiuta nei suoi confronti.
La scrivente all'epoca dei fatti non conosceva la persona offesa né personalmente né in ragione della carica di sindaco di Verbania dalla stessa ricoperta.
Il commento a me riferito dalla Procura della Repubblica di Verbania nel procedimento in questione “Cos'è, un uomo o una mezza donna”, è stato riportato su una pagina Facebook che è stata riportata alla mia persona.
È mia ferma volontà prende le distanze, anche come donna, da tale commento, tanto più ritenendolo ineducato.
In ogni caso, per quanto la predetta possa essersi sentita offesa, mi dichiaro dispiaciuta per l’accaduto e confermo le mie già riferite scuse per il fastidio e dispiacere da me causato e conseguentemente provato da lei in relazione alla presente vicenda.
Con stima porgo distinti saluti.
Agnese Bresciani


