VERBANIA - 03-10-2020 -- Oltre la pioggia,
il vento. Non sono solo state le intensissime e pressoché ininterrotte precipitazioni a creare danni sul Verbano. Alberi caduti e smottamenti s’accompagnano alla principale criticità, rappresentata dagli allagamenti. Sul Verbano la zona maggiormente interessata è il Piano Grande di Fondotoce. Il fiume Toce, che più a nord è uscito in diversi tratti, non ha risparmiato la zona di Fondotoce. Anas comunica che la statale 34 del Lago Maggiore è interrotta all’altezza della stazione ferroviaria di Verbania, tra i chilometri 2 e 5, lungo via 42 Martiri. Verbania non è isolata solo perché la strada provinciale Feriolo-Fondotoce, bretella della ss33 che ieri sera è stata temporaneamente chiusa, è percorribile. Chiuso ieri e riaperto oggi, invece, lo svincolo di Baveno dell’A26.
Nell’area del Verbano non si contano gli allagamenti. Numerosi i problemi per piante abbattute dal vento, soprattutto a Ghiffa (sulla statale, di fronte al residence Zust, ma anche all’interno) ma anche a Verbania. Ieri sera il lungolago di Intra è rimasto chiuso per qualche ora dopo che sono crollati alcuni rami di alberi del parcheggio di corso Mameli, tra la Tettoia del vecchio imbarcadero e il porto. Porto che è stato immancabilmente invaso da un’enorme quantità di buzza, finita anche sulla passeggiata, fino in strada.
È in corso in prefettura una riunione d’urgenza per fare il punto sui danni e sulla viabilità.
Piogge torrenziali e vento sul Verbano: smottamenti


