
STRESA - 21-08-2020 -- A discapito di quel sostantivo,
“civica”, scritto nel logo, “Stresa e frazioni” è in corsa alle elezioni grazie alla politica. Anzi, a un partito politico. In soccorso del sindaco uscente Giuseppe Bottini (nella foto), che negli ultimi cinque anni ha governato senza alcuna ingerenza dei partiti, è arrivata Forza Italia. Tra i dieci candidati schierati nella contesa elettorale del 20 e 21 settembre, infatti, due sono dirigenti del movimento di Silvio Berlusconi non residenti a Stresa: Sergio Baldan, consulente finanziario di Verbania (responsabile del partito nell’alto Verbano); ed Elena Contesini, avvocato con studio a Gravellona Toce (a capo del Dipartimento pari opportunità). Senza di loro la lista, che è comunque incompleta (12 è il numero massimo di candidati), sarebbe scesa a 8, uno in meno del numero minimo richiesto dalla legge. A fianco di Bottini è rimasto, tra gli uscenti solo Roberto Bolla, consigliere in carica. Il più giovane è lo studente Giovanni Paterna, quasi ventenne salito al nord dalla Basilicata per studiare all’Alberghiero “Maggia”. Lavorano in proprio l’imprenditore Claudio Balsari, il consulente aziendale Alessandro Gazzetta, il tassista Mario Mogavero e il commerciante Gherardo Crola. Sergio Bracco è una Guardia ecologica al Mottarone e Ettore Onori un pensionato.
Qui di seguito l’elenco completo con il simbolo della lista.



