BAVENO - 18-07-2020 -- Una benedizione al cimitero,
davanti agli amici e alla presenza della figlia, ha dato l’ultimo saluto a Domenico Careri, l’ex pilota Alitalia rimasto vittima, la scorsa settimana, di un incidente in elicottero a Roma. “Mimmo” Careri, 78 anni, da ieri riposa a Feriolo, il paese di origine della moglie, morta anni fa. È il capolinea di una vita spesa in giro per il mondo, assecondando la grande passione per il volo che l’ha animato per tutta la sua esistenza. Nato in provincia di Ferrara, ha vissuto per un certo periodo nel Novarese, prima di stabilirsi definitivamente alle porte di Roma. Diventato pilota nell’Aeronautica, è poi passato all’aviazione civile, arruolato dall’Alitalia. Ha anche lavorato per la compagnia di bandiera israeliana, ottenendo una vasta esperienza di volo. Oltre alle doti professionali, è sempre stato apprezzato per le qualità umane. Una volta ritirato dal lavoro non ha smesso di solcare i cieli. Possedeva l’elicottero biposto ai comandi del quale venerdì ha perso la vita. Ha avuto un incidente a Nazzano Romano, a nord della capitale, non distante dalla sua residenza di Torrita Tiberina. Il velivolo è precipitato nelle acque del Tevere. Careri e un’amica, ospite con il marito nella sua villa, non hanno avuto scampo e i loro corpi sono stati recuperati dall’acqua ancora legati ai sedili.
Dopo la cerimonia funebre celebrata giovedì a Roma, ieri l'ultimo saluto sul Lago Maggiore.


