STRESA - 23-06-2020 -- “Una soluzione di buon senso,
che mantiene a Stresa la sua storica scuola, scrive la parola fine a una vicenda che si trascina da anni e che ci permette di risparmiare otto milioni di euro”. Il presidente della Provincia Arturo Lincio difende la nuova intesa che, a pochi mesi dalle elezioni (comunali il 20 settembre, provinciali teoricamente in novembre) ha raggiunto con Stresa per rivedere l’accordo di programma con l’Hospes che prevedeva la costruzione della nuova e unica sede dell’Alberghiero al posto dello stadio Forlano, da spostare in collina alla Motta Vinea. Domani sera l’assemblea municipale ratificherà l’atto di indirizzo i cui contenuti, presentati oggi, riguardano la razionalizzazione delle sedi del Maggia, la chiusura a favore dell’Alberghiero delle scuole elementari, la costruzione delle stesse come nuova ala delle medie Rebora, con le ristrutturazioni della sede di via Mainardi e del collegio Rosmini. “È l’accordo migliore? Di sicuro è il meglio che potevamo fare – ha dichiarato oggi, nella conferenza stampa congiunta tenutasi a Palazzo di Città, il consigliere provinciale Giandomenico Albertella –. E non è una scuola spezzatino. Abbiamo esplorato con Stresa tutte le opzioni, ma un po’ per i vincoli urbanistici e paesaggistici, un po’ per l’indisponibilità, c’è rimasta solo questa opzione. L’Europaeum l’abbiamo scartato perché è privato, sul Palacongressi c’è il no del Comune. A chi non piace e a chi dice no, rispondo invitandolo a venire qui con un’idea migliore, ma che sia fattibile”.
“La scuola rimane a Stresa e avrà sedi adeguate” – ha aggiunto il sindaco Bottini. “Miglioreremo anche la qualità di scuole medie ed elementari”. All’obiezione che l’ampliamento cancella parte dell’area verde della Rebora ha risposto la geometra responsabile dell’Edilizia e dell’Urbanistica del Comune, spiegando che se ne perderà molto meno della metà, se non di meno ancora se, anziché costruire su un piano, se ne facessero due. Il rettilineo di atletica – ha precisato l’ingegnere responsabile dell’Edilizia scolastica per la Provincia, peraltro già adesso non è area verde ed è inutilizzato.


