
VERBANIA - 10-06-2020 -- Ci sono anche
due residenti nel Verbano Cusio Ossola, di cui uno che s’è indebitato per 10.000 euro, tra i clienti della catena odontoiatrica spagnola Dentix, che finita l’emergenza Covid-19 non ha più riaperto e che è prossima a fallire. La società madre, nata in Spagna una decina d’anni fa, s’è rapidamente espansa in Italia, aprendo 57 punti vendita (i più vicini sono a Biella e Gallarate) con la formula delle cure low cost. Si paga un anticipo, a volte versando parecchie migliaia di euro, e poi si accede a prestazioni il cui costo, da un dentista tradizionale, sarebbe di molto superiore. A Dentix si sono rivolti i due clienti che, ora, attraverso la Federconsumatori di Verbania, cercano di tutelarsi. In un caso il paziente era in attesa di cure per le quali aveva versato più di 10.000 euro, ottenuti con un prestito personale di cui pagherà le rate senza avere ciò per cui ha pattuito. Federconsumatori invita chi fosse nelle medesime condizioni a farsi avanti per una consulenza nella sede provvisoria di Villa Olimpia a Pallanza o telefonicamente.


