VERBANIA - 18-05-2020 -- È stato aggiornato
al 21 ottobre per ascoltare i testi della difesa e concludere l’istruttoria il processo agli ultimi quattro imputati dell’operazione “Pepe amaro”, che nel febbraio del 2019 portò alla luce lo smercio al dettaglio di stupefacenti nella zona di piazza Gramsci, a Pallanza. La polizia, indagando su un commercio di modiche quantità (ma di tanti clienti), risolse un problema che era diventato di natura sociale e di ordine pubblico più che di criminalità. Furono emesse 26 ordinanze di custodia cautelare e, da allora, è iniziato un processo che, davanti al gup, ha visto 16 persone definire la propria posizione. In undici hanno patteggiato, quattro -ottenuta la derubricato il reato di spaccio a una fattispecie più lieve- hanno chiesto e ottenuto la messa alla prova e un’altra persona è stata condannata con rito abbreviato. Dieci anni e mezzo le pene complessive stabilite dal gip, che ha stralciato alcune posizioni perché di competenza del Tribunale di Novara e ha mandato a giudizio gli ultimi quattro.
In aula gli agenti della Mobile che svolsero le indagini hanno ricostruito pedinamenti, appostamenti, intercettazioni telefoniche e ricostruito la fase investigativa. La parola ora passa alla difesa.


