VERBANIA - 29-04-2020 -- Il Verbano ha risposto presente.
Da Intra a Pallanza, passando per le frazioni e i comuni dell’hinterland, decine di attività commerciali ieri sera hanno preso parte al flash-mob nazionale di protesta del settore più colpito dalla crisi del Covid-19 e, soprattutto, dalla riapertura della fase-due. Bar, ristoranti, alberghi e negozi hanno acceso le luci e illuminato le vetrine. I titolari sono tornati ad animare -purtroppo senza clienti- quei luoghi che da due mesi sono deserti e che lo saranno ancora. È questo il problema. La categoria lamenta la disattenzione del governo, che non ha previsto misure compensative per chi, suo malgrado, è costretto a non lavorare dalle rigide norme sul distanziamento sociale e sul contenimento dell’epidemia.


