TORINO - 19-03-2020 -- Quindici miliardi
di fondi per le pmi italiane. È questo il plafond stanziato da Intesa Sanpaolo all’inizio dell’emergenza Covid-19 che sta colpendo soprattutto le piccole realtà produttive. La banca con sede a Torino e Milano ha come obiettivo sostenere le imprese, garantire continuità e produttività, porre le basi per il rilancio. Per farlo verrà fornita liquidità attraverso misure straordinarie. Cinque miliardi saranno per nuove linee di credito aggiuntive a quelle preesistenti e che varranno per 18 mesi, di cui sei di preammortamento, con condizioni favorevoli, a partire dalle spese di istruttoria. Tali linee possono essere concesse a clienti e non clienti che al momento non beneficiano di linee di credito disponibili. Altri 10 miliardi di liquidità andranno ai clienti Intesa Sanpaolo, grazie a linee di credito già deliberate a loro favore e ora messe a disposizione per finalità ampie e flessibili, quali la gestione dei pagamenti urgenti.
Questa nuova iniziativa di Intesa Sanpaolo si aggiunge alla moratoria annunciata il 24 febbraio, con la sospensione per 3 mesi delle rate dei finanziamenti in essere (per la sola quota capitale o per l’intera rata) prorogabile per altri 3-6 mesi in funzione della durata dell’emergenza.
Le operazioni di finanziamento possono essere richieste -in via transitoria- anche a distanza, tramite un processo di scambio di informazioni e documenti direttamente tra il cliente ed il gestore.


