BERNA - 11-03-2020 -- Gli accessi sono aperti,
ma solo ai frontalieri, per ragioni di lavoro. È alta l’attenzione che la Svizzera ripone ai valichi con l’Italia nel tentativo di contenere l’epidemia di coronavirus, che in Ticino ha contagiato sinora 128 persone (ieri c’è stato il primo decesso). Mentre in dogana i controlli si sono fatti più stringenti, è di oggi la notizia che l’Amministrazione federale ha disposto la chiusura di nove valichi minori con la Lombardia, in modo da incanalare gli ingressi solo nei punti più grossi, dove maggiore è il controllo. Si tratta di: Pedrinate, Ponte Faloppia, Novazzano Marcetto, San Pietro di Stabio, Ligornetto, Arzo, Ponte Cremenaga, Cassinone-Palone, Indemini.


