VERBANIA – 27.12.2019 – Porta il nome

di Paola Cazzola, compianta educatrice del centro diurno del Consorzio dei Servizi sociali del Verbano, la “palestra dell’autonomia” inaugurata nei giorni scorsi a Verbania. È il secondo tassello dell’innovativo progetto “Sweet home”, che il Consorzio ha realizzato insieme alla cooperativa Xenia e grazie alla generosità di enti e associazioni. La “dolce casa” di trova in via Rosmini a Intra, al primo piano di un condominio dove sono stati attrezzati due appartamenti distinti ma contigui. Il secondo è, appunto, la “palestra dell’autonomia”. Si tratta di un monolocale attrezzato per ospitare in autonomia una persona disabile (più un accompagnatore) che, in contesti “normali”, di autonomia domestica ne avrebbe poca. Gli arredi -non solo il bagno- sono a misura di carrozzina e i servizi (dal forno alla lavastoviglie, dagli altri elettrodomestici alle antine dei mobili) s’attivano e si disattivano sfruttano le più avanzate tecnologie della domotica. Sarà utilizzato per soggiorno temporanei, anche di sollievo, di persone con disabilità.

L’allestimento è costato oltre 160.000 euro tra ristrutturazione e arredi. Oltre ai fondi propri del Consorzio sono stati utilizzati i soldi raccolti da iniziative benefiche promosse da associazioni locali.