VERBANIA – 20.04.2019 – Da quando il governo,

nel Decreto sicurezza, ha dato un giro di vite alla circolazione dei mezzi con targa straniera, le multe hanno iniziato a fioccare. Quella che nei giorni scorsi i vigili urbani hanno elevato nei confronti di un pensionato italiano di Verbania è la decima dall’inizio dell’anno, la prima però che s’è portata appresso una denuncia penale. Resistenza è il reato per cui la municipale verbanese l’ha denunciato alla Procura, a causa delle resistenze che l’uomo ha opposto nelle operazioni di sequestro della Mercedes (non voleva consegnare le chiavi) che, pur regolarmente di sua proprietà, non può circolare in Italia perché appartiene a un residente nel nostro Paese e, secondo le norme volute contro i “furbetti” che acquistano e immatricolano veicoli all’estero per risparmiare su imposte, bollo e assicurazione, deve essere reimmatricolata in Italia. La vettura ora è sotto sequestro e il suo proprietario ha 180 giorni per regolarizzarsi. In quanto alla sanzione, è quella –abbastanza salata– prevista dalla legge: 712 euro ridotti a 498 se pagati entro cinque giorni.