
TORINO - 29.11.2018 - "Le famiglie italiane hanno bisogno di case".
E' polemica dopo la delibera attraverso cui la Regione Piemonte ha istituito la rete del welfar abitativo. Si tratta di un servizio attivato in via sperimentale già nel luglio del 2017, il cui obiettivo è mettere in rete una serie di soggetti pubblici -Fondazioni, Cooperative, Sindacati e Associazioni- in una logica di confronto. A presiederlo sarà l'assessore regionale alle politiche sociali, della famiglia e delle casa, Augusto Ferrari. Per il Mns del Vco, che pur si dichiara favorevole alla rete, "la Regione deve però rivedere le linee di indirizzo per le politiche di welfar abitativo in ambito di requisiti di accesso e permanenza. Le famiglie italiane, infatti, devono avere più accesso agli alloggi popolari, perché in una graduatoria nazionale il 30% di quelli disponibili viene assegnato agli stranieri. Nella classificazione dei Comuni la provincia di Verbania presenta un alto disagio abitativo: tutti hanno bisogno e diritto a una casa, ma non vi sono uguali condizioni di partenza".


