PARMA - 16.11.2018 - La "rossa" Michelin 2019,

conferma tutte le stelle agli chef del territorio. Due le stelle riconfermate a Marco Sacco de Il Piccolo Lago. E' dal 2004 che il ristorante tra Verbano e Ossola è entrato nel gotha degli stellati, poi nel 2007 le stelle sono passate a due. Confermata anche la stella a Massimiliano Celeste de Il Portale di Pallanza, insignito della stella per la prima volta nel 2013. A fare incetta a Parma, dove s'è appena svolta la cerimonia di assegnazione, è Antonino Cannavacciuolo che, oltre a vedere riconfermate le due stelle per Villa Crespi a Orta, ha conquistato una stella ciascuno per i suoi bistrot: quello di Novara, al teatro Coccia, e per il Cannavacciuolo Caffè e bistrot di Torino. Nel Cusio ripetuta la stella anche per la Locanda d'Orta, mentre nel Novarese abbiamo un altro ristornate bistellato: al Sorriso di Soriso, della chef Luisa Valazza. Confermata anche la stella al Tantris di Novara.
Quest'anno la "bibbia" dei palati fini ha premiato in tutta italia 367 ristoranti, erano 356 l'anno scorso. Dieci gli chef con tre stelle con la new entry Mauro Uliassi (Senigallia) e la conferma dei nove già premiati nel 2018; scendono invece a 39 le due stelle (erano 41), mentre i ristoranti con una stella sono 318.