VERBANIA - 10.11.2018 - Raggiunta in pochi giorni
la cifra di 120 visitatori per il tour guidato all'ex Acetati - in programma domenica 11 -, il sindaco Marchionini assicura che a fine mese ci sarà un nuovo momento aperto alla cittadinanza dedicato ad approfondire la futura destinazione dell'area industriale di Pallanza, dismessa dal 2010.
In città c'è un certo fermento al proposito, con commercianti che non nascondono la preoccupazione per l'impatto che potrà avere sui piccoli esercizi, la riconversione commerciale dell'area. Intanto si registrano le sortite delle forze politiche, dove la critica che sembra unire le opposizioni è una mancanza di condivisione delle scelte con la città. Su questo punto una nota dei 5Stelle è chiara, invitando il sindaco ad organizzare un tavolo aperto di discussione che permetta la partecipazione di tecnici e cittadini alle decisioni: "Già nell'ottobre 2014, Marchionini dichiarava che nel 2015 sarebbe partita la bonifica e, da allora, ha mantenuto un dialogo privato con Acetati fino alle ultime dichiarazioni riportate dalla stampa.
Seppure concordi con la bonifica del sito, che è necessaria ed imprescindibile, riteniamo che non si possa imporre alla popolazione di Verbania un intervento di tale portata senza alcuna partecipazione degli attori della città, quali gli operatori del commercio, le associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste, ludiche ecc.; Marchionini sarà, pertanto, l'unica responsabile per non aver condiviso e di decidere calando le scelte dall'alto". I "pentastellati" verbanesi vanno oltre, auspicando su tutto una bonifica a costo zero per il Comune: "Riteniamo in primis che l'Amministrazione non possa essere in alcun modo ricattabile: Acetati, come altre multinazionali, anche se in difficoltà, sono tenute a rispettare le norme ed il Comune non può sostituirsi al privato perché creerebbe un pericoloso precedente e avvantaggerebbe i potenti a discapito delle piccole aziende che anch'esse andrebbero aiutate a beneficio della città tutta.
In secondo luogo, non è possibile procedere ad una pianificazione della città a macchia di leopardo andando continuamente in deroga al piano regolatore senza avere una visione complessiva degli interventi necessari per una riqualificazione efficace, che preveda anche una riconversione delle aree industriali a volumi zero per non cementificare e continuare a consumare suolo". Intanto la Lega in vista delle prossime elezioni amministrative del 2019, proporrà ai cittadini un questionario al fine di coinvolgerli nella "costruzione" di una Verbania migliore. Il senatore Enrico Montani e il commissario straordinario del carroccio per il Vco Alberto Preioni, lo illustreranno nei prossimi giorni ai media assieme a un documento attraverso cui si spiegherà in maniera dettagliata il "no" alla realizzazione di un parco urbano commerciale nell'area dell'ex Acetati. (a.d)


